Il gioco del risparmio...

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Motta

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Re: Il gioco del risparmio...

Messaggioda Motta » 02 lug 2014 16:37

Riguardo un "additivo" :mrgreen: ho trovato questo articolo.....


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Re: Il gioco del risparmio...

Messaggioda Mix » 02 lug 2014 22:55

Interessantissimo!
Tanto di cappello a questo creativo sviluppatore ma mi chiedo se la sua invenzione...

http://www.gentemotori.it/diesel-puliti-ci-vuole-l-urea/
http://it.wikipedia.org/wiki/AdBlue

...non sia gia' stata commercializzata.

O meglio, le analogie sembrano molte.

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Re: Il gioco del risparmio...

Messaggioda cts » 04 lug 2014 19:25

Aggiornato primo post con questo link:
Vale la pena comprare un ibrido? (parte 2)
Numerose sfaccettature caratterizzano le auto ibride, soprattutto in termini di consumi. Ma in quali frangenti convengono e in quali no?

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Re: Il gioco del risparmio...

Messaggioda cts » 25 dic 2014 08:20

De Vita: «L'Italia è l'unico Paese dove il prezzo della benzina non scende quanto dovrebbe»

Il prezzo del petrolio crolla e arriva ai livelli del 2010. Ma l'Italia è l'unico Paese europeo dove i prezzi dei carburanti alla pompa rimangono ancora elevati. Perché?

«Il prezzo del barile sta crollando perché è in atto una guerra commerciale tra i Paesi Arabi e gli Stati Uniti, che stanno ricavando sempre maggiori quantitativi di petrolio e di gas grazie allo shale oil. Si tratta di idrocarburi liquidi o gassosi ricavati dagli scisti bituminosi che stanno invadendo i mercati mondiali, conquistandone buone fette. Gli Arabi naturalmente non vogliono rinunciare agli introiti, cui sono stati abituati per anni. Lo shale oil però ha un prezzo molto elevato, perché richiede grande lavoro e investimenti ingenti, costa molto estrarlo, mentre quello medio-orientale ha un costo di estrazione ridotto al minimo. I Paesi Arabi, quindi, sono in condizione di stracciare il prezzo del loro petrolio per mandare fuori mercato quello statunitense».

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Re: Il gioco del risparmio...

Messaggioda Chris » 30 dic 2014 10:06

http://it.globalpetrolprices.com/diesel_prices/Europe/
E' interessante e pure molto offensivo per noi italiani vedere che selezionando il paese, il prezzo medio del giorno scende sensibilmente. Faccio un esempio: in Francia il 29/12/14 il diesel costava Euro 1,12 a lt, in Italia patria del Bengodi lo stesso giorno si arrivava a Euro 1,51 e come mai tutte queste differenze?
Di certo le accise sono più alte da noi rispetto ai cugini d'Oltralpe ma è pur vero che qua NESSUNO controlla seriamente i prezzi ed i petrolieri adducendo colpe alla rete di distribuzione troppo capillare e spesso vetusta, tengono alto il prezzo anche se il gasolio scende in tutto il mondo. Un consiglio per i deboli di fegato, non guardate i prezzi medi della benzina nell'Europa che conta, altrimenti qualcuno di voi rischia davvero di sentirsi male dalla rabbia.

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Re: Il gioco del risparmio...

Messaggioda cts » 30 dic 2014 15:03

Chris, non ci sono controlli nel campo petrolifero, in quello della prevenzione infortuni, nel campo alimentare, nel campo delle tariffe autostradali, nulla di nulla.
L'Italia non può che andare a rotoli, visto che ai mancati (o scarsi) controlli, segue una mancata punizione per chi ha la responsabilità in queste omissioni e così via, all'infinito.
Chi sbaglia, non paga.
Sia che apri le valigie dei turisti a Malpensa, sia che strisci il badge del Comune e poi torni a casa a Roma...

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Re: Il gioco del risparmio...

Messaggioda Chris » 30 dic 2014 15:57

Ma certo cts, avevamo dei dubbi che l'Italia dei burocrati fosse capace di far respirare il popolo almeno sui prezzi petroliferi? Poi siamo sotto le feste ed anche se oggi il barile di petrolio scendesse a 10 dollari, noi vedremmo un vero calo solo tra una settimana! Vogliamo parlare di prevenzione infortuni sul lavoro e quant'altro? Meglio di no, non mi piace sentire il sapore del fiele in bocca. Di certo caro petrolio, caro assicurazioni e caro bollo + caro autostrade, hanno davvero stufato tutti ma se al Governo i commensali alla tavola per loro sempre imbandita sono gli stessi che da decenni non ci fanno progredire, come pensiamo di cambiare le cose? Io provo ad esercitare un voto diverso sperando in qualcosa di diverso ma in pochi possiamo poco contro lo strapotere delle lobby. Le lobby vincono sempre ed il popolo ne paga dazio, poi ci lamentiamo se Piaggio dura fatica ad andare avanti e grandi marchi come Malaguti per non parlare di Morini o quant'altro sono spariti da anni.

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Re: Il gioco del risparmio...

Messaggioda Motta » 31 dic 2014 12:39

Chris ha scritto:...Io provo ad esercitare un voto diverso sperando in qualcosa di diverso....

Io lo sto facendo da diversi anni....la scheda bianca! E non è vero che va alla maggioranza, semplicemente non va a nessuno. Votare per un altro si fa sempre il gioco della politica corrotta. Tutti i politici dicono sempre di andare a votare e di votare qualcuno, io invece dico di andare a votare e di votare consapevolmente scheda bianca....l'astensione o la scheda nulla non fa paura al politico, quella bianca si (infatti lo chiedono sempre)....immaginate una votazione in cui l'80% delle schede sono bianche, certo qualcuno governerà ma saprà di non essere rappresentato da quasi nessuno e che sarà controllato dai "consapevoli".
Solo localmente voto e voto qualcuno perché conosco.
fine OT, ma mica tanto....

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Re: Il gioco del risparmio...

Messaggioda cts » 31 dic 2014 16:14

Caro Paolo,
mi fustigo perché in questo Forum non si parla di politica ma ti rispondo ugualmente (chi si sente offeso potrà rivolgersi agli altri Amministratori, come da nostro Regolamento).

Io da vari anni avrei votato scheda bianca, credimi. Almeno da quando esisteva un partito che si chiamava "Verdi"... Però non l'ho mai fatto per un unico timore: rispetto alla scheda nulla, chi mi garantisce che la mia scheda in bianca, in fase di scrutinio, non venga convenientemente e magicamente trasformata in un voto a favore di questo o di quello?

Chiudo qui l'OT.

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Benzina: rialzo delle accise rinviato al 2016

Messaggioda cts » 06 gen 2015 13:14

Prezzi Benzina 2015 - Contrariamente alle attese, il 1° Gennaio 2015 non sono scattati gli aumenti delle accise sui carburanti, inizialmente previsti dalla cosiddetta 'clausola di salvaguardia' del Decreto Legge sull’IMU del 2011. Nel corso del Consiglio dei Ministri del 24 Dicembre scorso, il Governo Renzi ha infatti deciso di neutralizzare il provvedimento, che avrebbe dovuto attivarsi automaticamente per coprire i mancati incassi dalla tassa sulla prima casa (abolita nel 2013).

Con il nuovo anno, secondole stime dell'Unione Petrolifera, le imposte sui carburanti sarebbero potute aumentare di quasi 8 centesimi al litro, ma il Decreto Milleproroghe ha posticipato l'entrata in vigore della 'clausola di salvaguardia', che potrebbe quindi tornare in azione tra qualche mese se il Governo non riuscirà a trovare le coperture previste (principalmente tramite la nuova legislazione sul rientro dei capitali dall'estero).

Anche se si si tratta in pratica di un rinvio e non di una cancellazione, la notizia del rinvio è comunque da accogliere positivamente per gli utenti della strada italiani, che comunque non sono comunque scampati al puntuale rincaro dei pedaggi autostradali scattato il primo dell'anno. Il generale e significativo calo dei prezzi dei carburanti, dovuto alla discesa del prezzo del petrolio, è visto con particolare favore dal Governo per dare una spinta alla balbettante economia nazionale.

Secondo gli ultimi aggiornamenti, i prezzi medi di benzina e diesel si aggirano ormai rispettivamente sotto gli 1,45 e gli 1,35 Euro al litro, con minimi di 1,375 e di 1,295 Euro ai self-service. Sono i prezzi più bassi dal 2010: tutto sommato non male, considerando che ai primi di Luglio la benzina era arrivata anche a 1,88 Euro a litro e che il diesel che era attorno agli 1,75.


Fonte: http://www.motoblog.it/post/364472/benz ... invio-2016


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