Automobile nuova: consigli sul modello da acquistare

[Motta]

Nella macchina precedente una Toyota Corolla Verso 1.6 benzina del 2003 ho fatto installare nel 2009 l'impianto a gpl Landi. Rispetto a quanto ho letto in rete riguardo l'indigeribiità del gpl delle auto giapponesi, soprattutto Toyota, nel mio caso non ho avuto il benché minimo problema fino quando l'ho venduta a metà 2013 (sarei curioso di sapere dal nuovo proprietario come va ora...).
Quando ho chiesto allo stesso installatore informazioni riguardo l'impianto che avrei voluto montare sull'auto attuale (una Volkwagen Eos 1.4 TSI del 2011) il Landi me lo ha vivamente sconsigliato.
Intanto lui ai Landi fa solo assistenza in quanto parecchie auto uscite con l'impianto già montato presentavano svariati difetti e poi ha scoperto che la componentistica attuale è molto cinese. L'impianto che aveva montato a me era ancora uno degli ultimi buoni. Ora gli impianti (pochi) che monta sono di altre ditte.
Sul motore TSI mi aveva consigliato quello ad iniezione liquida della Vialle ma costava parecchio....ora un po meno ma anche di quello (dalle opinioni lette in rete di chi con motore TSI l'ha installato) ci sono pareri discordanti.

[Mix]

Ho scordato un importante particolare.

E allora perché non hai preferito la soluzione dell'impianto GPL di serie?

L'impianto Landi montato di serie sulle FIAT Punto è il primo tipo, denominato Omegas.

Quello che ho installato sulla mia vettura è l'Omegas Evo che, a differenza del suo predecessore, ha iniettori notevolmente migliorati che non si inchiodano. Sul bancone del mio impiantista c'è infatti una catasta di iniettori sostituiti, tutti di auto che adottavano l'Omegas prima serie.

[Chris]

Infatti è importante che il meccanico informi su cosa va a montare e se può dare problemi, quanto scommettete che ai clienti che viene montato l'omegas base non viene detto che può avere grossi problemi con le valvole?

[cts]

Alla fin fine, tutto si traduce in una mia personale considerazione.
Non importa:
- il tipo di auto (giapponese o no);
- il tipo di alimentazione (GPL o metano);
- il tipo e la marca di impianto;
- questo o quello.
Importa trovare un installatore onesto, esperto e affidabile che saprà indirizzarci verso la combinazione migliore, giusto o no?

[Mix]

Non importa:
- il tipo di auto (giapponese o no);
- il tipo di alimentazione (GPL o metano);
- il tipo e la marca di impianto;

Sulla base di quanto riferitomi, non concordo.

Una determinata marca potrebbe produrre auto distribuite in paesi che quasi non conoscono il gas per autotrazione. La cura e le accortezze per rendere un motore a benzina trasformabile a gas, non verrebbero adottate.
Anche restando in casa FIAT con i motori FIRE 8V il 1400 cc., su cui viene montato di serie l'impianto a GPL, presenta leggere modifiche rispetto al 1400 cc. a benzina.

Dimenticavo: la mia Punto a GPL è una delle poche 1200 cc. visto che, come scritto, FIAT installa il GPL solo sul 1400 cc..

Importa trovare un installatore onesto, esperto e affidabile che saprà indirizzarci verso la combinazione migliore, giusto o no?

Concordo.

Io non volevo dipendere dalla rete di assistenza FIAT. Le diagnosi degli installatori sembra non abbiano le licenze per accedere al software degli impianti montati di serie.

[cts]

Importa trovare un installatore onesto, esperto e affidabile che saprà indirizzarci verso la combinazione migliore, giusto o no?

Concordo.

Io non volevo dipendere dalla rete di assistenza FIAT. Le diagnosi degli installatori sembra non abbiano le licenze per accedere al software degli impianti montati di serie.

Chiarissimo, software closed source che costringe l'utente a cercare altrove. Grazie.

[Diavoletto]

.....Sezione: argomenti più disparati......
La Peugeot AUTO ha incorporato la Opel della General Motors. Mi chiedo quali auto usciranno IN FUTURO dalle linee di montaggio: quelle a filosofia francese (ammortizzatori e sospensioni morbide, carrozzeria così e così, componentistica elettronica, meglio non parlarne...., buoni consumi) oppure quelle a filosofia tedesca (sospensioni più rigide, consumi leggermente più elevati, carrozzeria nettamente migliore, interni austeri ma robusti, buona componentistica elettronica).
La ultima Opel sarà la Crossland (più piccola della Mokka). Si parla di un motore 1600 Diesel, ma quale? Quello robusto ma ormai obsoleto di 1560 cc del gruppo PSA oppure quello di 1598 tecnologicamente più evoluto progettato dalla General Motors?
Cosa ne pensate?

[cts]

Incredibile, non sapevo ancora nulla di questa notizia per me incredibile!
Peugeopel!

Non conosco le qualità della marca francese ma quelle della marca tedesca sì, speriamo che le doti di robustezza e affidabilità non scompaiano.
Certo che la vita è strana: prima l'accordo Opel-Fiat saltato perché al Fiat era in grossa crisi, poi è entrata in crisi la Opel, adesso la Fiat si vocifera che farà un accordo con General Motors che vuole una presenza in Europa...
Dai tempi della fusione HP-Compaq, comunque, non mi illudo più: i prodotti migliori non rimangono tali e si uniformano al basso.

Siamo però OT di brutto, ma credo che possiamo continuare visto che non ha senso aprire sul nostro Forum un topic apposito.

[Andrea81]

A questo punto aggiungo la mia esperienza.

Nel 2009 ho fatto installare sullla mia vecchia auto, una Fiat Stilo Abarth (ai tempi non era un marchio ma l'allestimento sportivo, per una volta non si limitava all'adesivo con lo scorpione ma aveva alcune differenze tecniche con i modelli "normali", motore 5 cilindri 20V, cambio robotizzato elettroidraulico Selespeed), un impianto GPL dell'olandese Vialle, il modello LPi --> http://www.vialle.nl/en/products/lpi

La scelta è stata quasi obbligata, a causa del cambio robotizzato (non proprio dei più evoluti), chi ha installato un impianto classico sulla stessa auto si trovava sempre con il motore sotto coppia nel momento del cambio marcia (in modalità automatica, in manuale nomi risulta ci fossero problemi) con evidenti ripercussioni sul comfort di guida (diciamo che era quasi inguidabile).

Le uniche case a offrire un sistema a iniezione liquida (le prestazioni a GPL erano indistinguibili da quelle a benzina e il passaggio tra una modalità e l'altra era impercettibile) erano Icom e Vialle.

Il sistema Icom JTG prevede addirittura l'iniezione diretta del gas, come un common rail, ma l'ipotesi di dover forare la testata del motore per installare l'iniettore mi ha spaventato, inoltre era difficile trovare un punto di installazione che volesse avventurarsi su un'auto praticamente unica (ne avranno fatte 2, una è la mia, l'altra quella per lo spot pubblicitario )

Per Vialle ho trovato un bravissimo installatore nella provincia di Bergamo, ha fatto preparare una mappatura apposita per il motore a 5 cilindri da installare sulla centralina per i 6 cilindri perché ufficialmente la mia auto non era tra quelle trasformabili, e in una settimana me l'ha riconsegnata perfettamente funzionante.

In quasi 170.000km fatti a GPL l'unica "manutenzione" che ho fatto all'impianto è stata quella di rifornirlo, il motore aveva le punterie idrauliche quindi non ho mai dovuto registrarle.

Avendo invece (la mia compagna) appena acquistato un'auto, ha optato per una Citroen C3 seconda serie, km0 ma immacolata (aveva ancora il polistirolo per il trasporto attaccato quando l'abbiamo vista), full optional, 1.6 diesel 75cv.
Non ho ancora statistiche sui consumi ma sembra vada ad aria (in effetti va anche ad aria )

[Mix]

In quasi 170.000km fatti a GPL l'unica "manutenzione" che ho fatto all'impianto è stata quella di rifornirlo, il motore aveva le punterie idrauliche quindi non ho mai dovuto registrarle.

Il mio installatore sostiene che le sedi valvole soffrono un utilizzo intenso e prolungato.
Egli si riferisce alle alte temperature, unite a regimi sostenuti, che si realizzano durante prolungati viaggi autostradali.

Evidentemente, Andrea, nel tuo caso le punterie idrauliche hanno corretto qualsiasi fuga dalle tolleranze.
Il fatto che un 5 cilindri come il tuo a 130 km/h sonnecchi, ha fatto il resto...