Perchè non mi piacciono le automobili

Dedicato agli argomenti piu' disparati.
Avatar utente
Mix

Fondatore
Messaggi: 5262
Iscritto il: 08 set 2008 17:59
Modello: Satelis
Cilindrata: 400
Colore: bianco perlato
Km percorsi: 50mila
Località: Spinetta Marengo (AL)
Contatta:

Perchè non mi piacciono le automobili

Messaggioda Mix » 30 ago 2010 02:00

Chris ha scritto:...è iniziata l'epoca del low-cost come status sociale degli intelligenti...
Una breve frase contenente una bella diagnosi.

Sino al 2008, anno della crisi finanziaria, nessuna pubblicita' aveva mai reclamizzato altro che le prestazioni. Poi, improvvisamente, scoppio' il boom delle auto a GPL, contemporaneamente sui giornali e negli spot tv iniziai a vedere una sigla a me (e pochi altri) ben conosciuta: Km/litro.
Quindi per necessita' o virtu' (lo status degli intelligenti) le auto risparmiose divenirono finalmente oggetti ambiti.

La Lupo 3L e la coetanea Twingo di Greenpeace hanno dimostrato, a chi ha avuto orecchie per ascoltare, che stiamo facendo il gioco dei petrolieri, del governo e delle case costruttrici. Pensare che il tricilindrico 1200 cc iniettore-pompa della piccola Volkswagen oggi potrebbe adottare l'ancor piu' economico Multijet/ Multijet II, sviluppato per il mondo intero alla Powertrain di Bari ed Orbassano (TO), Italia. Quindi ai 60 km/h costanti non percorrerebbe piu' "solo" 65 km/litro (prova Quattroruote) ma, forse, 70 o 75, e la scritta verde 3L posta sul portellone potrebbe divenire 2,7L...

Chris ha scritto:Vi siete mai chiesti...
Fai bene a domandare questo.
Anche se nessuno di noi ha mai escluso questi fattori, meglio invitare a mettere maggiormente a fuoco che non c'e' la volonta' di sviluppare altro che mezzi legati al presente stato dell'arte della tecnica automobilistica/ motociclistica.

Senza stravolgere nulla, basterebbe produrre (ed utilizzare correttamente) veicoli dotati di overdrive, senza avere la pretesa di sentir spingere il motore in tutte le marce; invece no, sono rare le auto con una 5a o 6a marcia "lunga" e persino i nostri scooters soffrono di fuorigiri non appena la cinghia di trasmissione si consuma o, addirittura, congenitamente sin da nuovi.
Con i nostri veicoli un consumo inferiore del 10-15%? E' dietro l'angolo, basta poco.

Chris ha scritto:...il binomio motore diesel-metano...
Per una civilta' che e' appena approdata, per necessita', al GPL il tuo discorso rasenta la fantascienza!
Eppure gli autobus, nella mia citta' ed in molte altre, sono diesel e viaggiano a metano, in quanto questo carburante e' adatto anche a rapporti di compressione estremi.
Ma come segnali tu c'e' una novita': le recenti sperimentazioni intendono utilizzare contemporaneamente i due carburanti, gasolio e metano. Non solo Peugeot, anche altri costruttori sono interessati a questo binomio.
Per chi volesse approfondire legga qua, oltre che poter sfogliare i principali e recenti periodici automobilistici.

Chris ha scritto:...perchè l'idrogeno non sia mai stato utilizzato su nessuna auto di serie?
Sull'idrogeno ho un appunto da fare.
Il problema di questo combustibile risiede nella produzione, allo stato attuale occorrerebbe utilizzare energia derivante dal petrolio, quindi inquinando per produrlo e dover sottostare ad un rendimento di conversione, sempre presente quando si passa da una forma di energia all'altra.
Paragone-paradosso: una riflessione del n° 2 di FIAT afferma che, se tutti i cinesi viaggiassero su auto elettriche, visto che l'elettricita' verrebbe prodotta da centrali a carbone tali auto avrebbero emissioni prossime ai 200 grammi...

Chris ha scritto:...qualcuno come il gruppo Piaggio e Fiat si sveglino dal torpore petrolifero...
Iniziamo dalla seconda, la FIAT (ma anche Volkswagen la pensa cosi').
Si prevede che l'elettrico non possa decollare prima di 10-15 anni e, per le ragioni che ho esposto nei miei precedenti interventi, l'autonomia e la fruibilita' delle auto come oggi tutti noi le concepiamo, non e' assolutamente sufficiente a prevedere un imminente cambio di tecnologia.
Quindi FIAT prosegue in sordina i suoi esperimenti (portale brasiliano al quale collaborano attualmente 10 mila utenti da tutto il mondo) senza affannarsi troppo.

Piaggio ha concretamente fatto un passo avanti con l'MP3 Hybrid, questo coraggioso tre ruote che spero anticipi miglioramenti sui tradizionali propulsori.
Anzi, si sa quasi per certo che il QUASAR 300 ed i MASTER avranno degli eredi.

Avatar utente
cts

Admin
Messaggi: 7981
Iscritto il: 30 mar 2009 09:19
Modello: ex Peugeot Satelis
Cilindrata: 400
Km percorsi: 52.400
Località: Puglia

Perchè non mi piacciono le automobili

Messaggioda cts » 22 set 2010 23:22

Mix, ora ti provoco. :lol:
Compreresti un'auto con motore tedesco o con motore italiano?
Io indubbiamente preferirei una tedesca, poiché comunque non si acquista un mero propulsore ma anche un "contorno" costituito da carrozzeria, sospensioni, impianto elettrico e tutto il resto. E il tutto questo "contorno" mi sembra più affidabile che in una automobile italiana.
A te la parola. :)

Avatar utente
Mix

Fondatore
Messaggi: 5262
Iscritto il: 08 set 2008 17:59
Modello: Satelis
Cilindrata: 400
Colore: bianco perlato
Km percorsi: 50mila
Località: Spinetta Marengo (AL)
Contatta:

Perchè non mi piacciono le automobili

Messaggioda Mix » 24 set 2010 02:24

Non puoi farmi una simile domanda, quando vado a dormire??

La risposta diretta, quella che evita il piu' possibile l'OT, e' che la qualita' delle recenti FIAT e' salita di parecchio rispetto al passato, quindi mi ostino a non distinguerle dalle tedesche.

Nel 1997, appena il motore FIRE 1242 cc, 16 valvole (86 hp), fu montato sulla Punto, la comprai e poco dopo la gassai (ottenendo prestazioni ed economia d'esercizio).
Gia' allora fui soddisfatto della qualita' del veicolo, ancor di piu' quando i giri raggiungevano quota 4000-4500 (coppia massima), sino ai 6000.
Oggi le finiture saranno ancor migliori ma non sono assolutamente esigente su cio' che trovo nell'abitacolo, mi interessa maggiormente cio' che sta nel cofano.
Attualmente ho una C1 a benzina (auto di transizione, in attesa d'altro), per alzare il vetro destro debbo azionare il pulsante sulla portiera destra e viaggiando c'e' un rollio non trascurabile. Ma nel cofano c'e' un motore 1000 cc. Toyota/Dahiatsu con fasatura variabile sull'aspirazione, ed il cambio e' robotizzato.
Quindi, mentre viaggio a 22 km/litro con un'auto che raggiunge i 160 km/h, visto che cambia da sola mi mangio il cono del McDonald's con la mano destra.
Matto, eh?? Si.

Cosa invidio della Polo (l'unico modello tedesco che mi interesserebbe perche' di piu' piccole non ce ne sono e la Smart CDI non la ricompro piu')?
Il massimo rendimento di un motore si ottiene con cilindrate unitarie comprese fra 400 e 450 cc. Il motore TDI della Polo e' un tricilindrico 1300 cc., anche se non e' ne' Multijet ne Multijet II, quindi rientra in questo concetto.
In FIAT abbiamo la Punto che, nella sua ultima motorizzazione TD, raggiunge i 95 hp ed e' Multijet II, ma i cilindri sono quattro, percio' ogni cilindro e' circa 330 cc..
Non hanno fatto lo stesso errore con il TwinAir (benzina), esso e' un bicilindrico da 875 cc. (due cilindri del motore turbodiesel 1850 cc.) proprio per ottenere una cilindrata unitaria di 437 cc. Se fosse stato un tre cilindri non avrebbe reso altrettanto bene e poi, visto che con due cilindri e' stretto, si presta ad essere affiancato da un motore elettrico (futuro ibrido)...

Conclusione: attendo la Punto (quindi italiana, non tedesca) con il TwinAir a metano, voglio comprare un'auto che viaggi con due carburanti dalle origini differenti. Se i russi chiudono i gasdotti vado a benzina, se nel medio oriente ci sono problemi vado a metano.
E... una bella auto ibrida? No, fra poco renderanno ibridi i diesel e gli ibridi a benzina sfigureranno un po'. Ma entrambi costano troppo e di eco-incentivi sembra che non se ne parlera' piu'...

Nota 1: sembra che fra poco i russi espandano la rete nazionale di metano per autotrazione.
Nota 2: se questa Punto/TwinAir-metano, auto italiana (con un motore da cinema), costera' troppo... vedremo.

Avatar utente
Mix

Fondatore
Messaggi: 5262
Iscritto il: 08 set 2008 17:59
Modello: Satelis
Cilindrata: 400
Colore: bianco perlato
Km percorsi: 50mila
Località: Spinetta Marengo (AL)
Contatta:

Perchè non mi piacciono le automobili

Messaggioda Mix » 21 gen 2011 23:16

In questo topic abbiamo gia' discusso di auto elettriche e non posso postare questa notizia in Due ruote ed energie alternative perche', in questo caso, le ruote sono quattro.
Ritengo tuttavia utile segnalare questo esperimento "reale" in quanto l'autonomia, il principale tallone d'achille della mobilita' elettrica, e' stata eccezionale:
600 km.

Negli intenti di questo progetto tedesco, a trazione eolica.

Immagine

Arriva dalla Germania la soluzione ai due problemi principali delle auto elettriche, la scarsa autonomia e i lunghi tempi di ricarica.

La DBM Energy, in collaborazione con il governo tedesco, ha modificato un'Audi A2 elettrica dotandola delle proprie batterie ai polimeri di litio denominate KOLIBRI AlphaPolymer, e poi l'ha lanciata in un test di resistenza.

L'auto ha percorso i 600 km che ci sono tra Monaco e Berline senza fermarsi per la ricarica, impiegando circa 8 ore e raggiungendo una velocità massima di 130 Km/h.

L'utilizzo di un modello normalmente in produzione ha permesso di testare in condizioni reali le tecnologie di DBM Energy, affrontando una guida notturna (quando il fabbisogno di corrente elettrica è maggiore) e sfruttando gli accessori di serie, dal condizionatori ai sedili riscaldati passando per l'autoradio.

La prova della A2 modificata stabilisce un record assoluto: i risultati teoricamente superiori - per esempio i 1.000 km percorsi dalla Daihatsu Mira EV - sono stati raggiunti usando prototipi sperimentali a un solo posto e viaggiando a velocità ridotte (36,5 km/h per l'esperimento Daihatsu).

Le batterie tedesche hanno un ulteriore punto di forza, oltre all'autonomia: tramite appositi sistemi di ricarica si ricaricano in soli 20 minuti, ma possono anche essere collegati a un impianto tradizionale, e in quel caso i tempi si allungano.

Tutto ciò dimostra che la tecnologia per fare delle auto elettriche un degno sostituto di quelle a idrocarburi è già pronta; i problemi economici, dovuti all'alto costo delle batterie, si possono superare se si avvia la produzione di massa e se si vuole davvero pensionare il petrolio.


Fonte: Zeusnews

Avatar utente
cts

Admin
Messaggi: 7981
Iscritto il: 30 mar 2009 09:19
Modello: ex Peugeot Satelis
Cilindrata: 400
Km percorsi: 52.400
Località: Puglia

Perchè non mi piacciono le automobili

Messaggioda cts » 21 gen 2011 23:59

Queste sono belle notizie: sono convinto che se i governi usassero il pugno di ferro con i costruttori di automobili (regole più rigide per i motori endotermici, massimi incentivi per quelli elettrici) avremmo in meno di 5-6 anni dei modelli con migliore autonomia delle versioni a benzina/gasolio, senza rinunciare a nulla (forse solo alla capacità di carico perché è dura miniaturizzare le batterie).

Avatar utente
Mix

Fondatore
Messaggi: 5262
Iscritto il: 08 set 2008 17:59
Modello: Satelis
Cilindrata: 400
Colore: bianco perlato
Km percorsi: 50mila
Località: Spinetta Marengo (AL)
Contatta:

Perchè non mi piacciono le automobili

Messaggioda Mix » 26 apr 2011 11:41

MotettaPaolo, in altro topic ha scritto:...il diesel mi solletica solo per la possibilità di farsi il carburante da soli o mettendo olio di semi (meglio se mischiato al gasolio) direttamente nel serbatoio.....
Non mi sono mai informato a fondo su questo tema anche perche' nel 2005, quando scoppio' tale "moda", andavo a GPL, e la Smart CDI di mia moglie le faceva 26-27 km/litro di gasolio...
Pero' potremmo leggere il contenuto di questo interessante link...

MotettaPaolo ha scritto:Vorrei trasformare la mia auto in elettrica... sarebbe già possibile.
Beh, qualcosa si muove, leggi l'ultima parte di questo articolo e... la prima parte riguarda un'interessante sperimentazione condotta da Landi Renzo.
Certo, gli autobus viaggiano a gasolio-metano da anni, ma per le nostre comuni auto ancora non se ne era seriamente discusso.

Motta

Moderatore
Messaggi: 1409
Iscritto il: 01 apr 2010 00:49
Modello: BMW R1200RT - 2007
Cilindrata: 1200
Colore: blu
Km percorsi: 104.816
Località: Villadossola (VB)

Perchè non mi piacciono le automobili

Messaggioda Motta » 26 apr 2011 12:07

Si, interessanti gli articoli!
Ma io intendevo proprio la trasformazione in elettrica, guarda questo sito http://www.ecarsnow.it/ e questo http://www.sahkoautot.fi/

Avatar utente
Mix

Fondatore
Messaggi: 5262
Iscritto il: 08 set 2008 17:59
Modello: Satelis
Cilindrata: 400
Colore: bianco perlato
Km percorsi: 50mila
Località: Spinetta Marengo (AL)
Contatta:

Perchè non mi piacciono le automobili

Messaggioda Mix » 26 apr 2011 13:33

Paolo, leggo che sei enormemente piu' avanti di tutti noi sul tema conversione auto in elettrica.
Interessantissimi i links (tranne il testo finlandese, molto diverso dal piemontese...)!

Ho pero' alcuni dubbi, che riguardano anche le auto ibride di serie:

1) Economia: ottime nel ciclo urbano, ove i motori endotermici danno il loro peggio, ma a velocita' costante a trainare e' la benzina. La Toyota Prius (e forse la Auris) e' un ciclo Atkinson, ma un normale ciclo Otto certo non brilla.
Per questo motivo si attendono le ibride turbo-diesel, in modo da ridurre al minimo il consumo specifico.
Poi, potremmo viaggiare con un ibrido elettrico-GPL, oppure elettrico-turbodiesel-metano, o...

2) Durata e costo degli accumulatori: dal punto della soddisfazione personale il risultato e' massimo, ma le batterie al piombo sono zavorre e quelle al Litio costano un patrimonio. Poi, ci sono anche le nuove generazioni ma non ne sono abbastanza informato.

Nel frattempo, leggiamoci questo.

[OT]
A Trino vercellese (Piemonte) il piu' grande parco fotovoltaico d'Europa.
Ecco la fonte ideale per rifornire i nostri mezzi elettrici...
[/OT]

Motta

Moderatore
Messaggi: 1409
Iscritto il: 01 apr 2010 00:49
Modello: BMW R1200RT - 2007
Cilindrata: 1200
Colore: blu
Km percorsi: 104.816
Località: Villadossola (VB)

Perchè non mi piacciono le automobili

Messaggioda Motta » 26 apr 2011 14:14

mix ha scritto:...molto diverso dal piemontese...
Decisamente! ....almeno con i traduttori online si capisce qualcosa.....

mix ha scritto:ci sono anche le nuove generazioni ma non ne sono abbastanza informato
Sono batterie al magnesio, ma pare che per ora ci siano solo dei prototipi (che funzionano benissimo....!!!!! :twisted:) in formato bottone CR2032.
Sono stati sperimentati anche da due ricercatori dell'università di Padova 10-11 anni fa.....hanno brevettato il sistema a nome dell'università di Padova.....ci sono diversi siti e video sull'argomento, non te li elenco perchè sono tanti e si trovano con un normalissimo motore di ricerca.

Avatar utente
Mix

Fondatore
Messaggi: 5262
Iscritto il: 08 set 2008 17:59
Modello: Satelis
Cilindrata: 400
Colore: bianco perlato
Km percorsi: 50mila
Località: Spinetta Marengo (AL)
Contatta:

Perchè non mi piacciono le automobili

Messaggioda Mix » 26 apr 2011 23:02

Paolo, ho letto qualcosa su queste batterie al magnesio ma non trovo nulla di pratico, che permetta di confrontarle con tutte le altre tipologie.
Certo e' che il loro inesistente impatto ambientale, assieme al loro basso costo, potrebbe essere un grande vantaggio...


Torna a “Varie, leggi & valutazione concessionari”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti