1/10/2022 - Firenze - DawnToDusk300

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Andrea81

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1/10/2022 - Firenze - DawnToDusk300

Messaggioda Andrea81 » 15 lug 2022 23:12

Segnalo quest'avventura, la DawnToDusk300, 300km dall'alba al tramonto, fra i bellissimi paesaggi della Toscana.

Immagine

Per informazioni e iscrizioni: https://raidtribe.com/dawntodusk300/

Ah si, io mi sono già iscritto e parteciperò con il mio Peugeot Speedfight prima serie :D

Motta

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Re: 1/10/2022 - Firenze - DawnToDusk300

Messaggioda Motta » 16 lug 2022 11:19

Ciò che mi infastidisce e anche tantissimo (sono veramente incazzato!), è sempre l'uso smodato ed a sproposito dell'inglese..........una buona iniziativa aggregativa organizzata in ITALIA, da ragazzi volenterosi ITALIANI, in luoghi e paesaggi ITALIANI, partecipanti (penso la quasi totalità) ITALIANI.........e ci si deve sempre svendere all'inglese.........faceva così brutto chiamarla "Dall'alba al tramonto, 300 km" ?????....per me assolutamente NO!
La lingua italiana è una bellissima lingua ed è lingua nazionale SOLO in Italia!!! Quando impareremo a capire la gran fortuna che abbiamo????

Andrea, quando vai, riferiscilo agli organizzatori e dì che l'ho detto io! ;)

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Re: 1/10/2022 - Firenze - DawnToDusk300

Messaggioda cts » 16 lug 2022 16:30

Che sfida interessante! E poi, a velocità codice, c'è tutto il tempo per gustarsi meglio i bei luoghi che si attraversano.
Ci farai un bel reportage audiovisivo, vero?

Una curiosità: vedo più favoriti i cinquantini d'epoca a marce adatti al fuoristrada, tipo i Gilera Regolarità 50.

Concordo al mille per mille con Motta: "Dall'alba al tramonto, 300 km" ha un suono decisamente migliore ed è più esplicativo! :D

Andrea, quando vai, riferiscilo agli organizzatori e dì che leggessero questo topic! ;)

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Re: 1/10/2022 - Firenze - DawnToDusk300

Messaggioda Andrea81 » 30 nov 2022 18:28

Mi sono completamente scordato di fare un resoconto...

Innanzitutto potete vedere il filmato del resoconto ufficiale su Youtube al seguente link --> DAWNTODUSK300 2022

Ed ecco alcune foto:
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E ora un breve riassunto:
Il mio programma originale, al momento dell'iscrizione, prevedeva di andare fino a Firenze con il furgone aziendale, un Daily talmente grande (il modello più lungo in produzione) da poter portare dozzine di ciclomotori ma a causa della pandemia, è stata spostata la fiera più importante del nostro settore proprio nello stesso weekend. A Francoforte.
Il piano B era dunque quello di prendersela con calma, partire il venerdi mattina, arrivare a Firenze per sera con il motorino.
Stesso discorso per la domenica.
Ma il meteo era impietoso già da alcuni giorni, cosi il lunedi precedente ho prenotato un furgone da una società di noleggio abbastanza nota (famosa ma non famosissima diciamo) che il venerdi mattina, a poche ore dal ritiro del mezzo (fissato per le 14) mi ha avvisato che il furgone per un motivo non meglio specificato, non era più disponibile. Potevo noleggiarne uno più grande a un prezzo assurdamente più alto oppure sarebbero stati cosi gentili da cancellare la prenotazione senza penali. Che gentili. Tornerò sicuramente.

Ho cercato altri mezzi a noleggio ma il costo era assurdo e preso un po' dallo sconforto stavo per rinunciare (e avevo già pagato anche il pernottamento). Poi ho cambiato la ricerca online e non ho più cercato dei "furgoni" ma dei "van" e a pochissima distanza ho trovato un Kangoo disponibile in serata.
Alla fine sono partito da casa poco dopo le 20 e sono arrivato a Firenze, al bellissimo hu Firenze camping in town verso le 23.
Il tempo di preparare i vestiti per il giorno dopo, puntare la sveglia del telefono... e poi qualche ora di sonno.

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La sveglia non è suonata, ero io a fissare i minuti che mancavano alle 6, orario in cui potevano a iniziare a circolare i mezzi all'interno del campeggio, anche se credo di essere stato uno dei pochi a rispettarlo.

Ho parcheggiato, come indicato dagli organizzatori a poche centinaia di metri dalla partenza dove erano presenti altri partecipanti intenti a preparare in modo più o meno rumoroso i propri mezzi.
Ho scaricato lo scooter con l'aiuto delle comode pedane in dotazione, ho reinstallato gli specchietti (non ci stava altrimenti), verificato le cose che dovevo portare e mi sono diretto al punto di ritrovo.
Quando sono arrivato c'erano almeno una trentina abbondante di mezzi, e altrettanti sono giunti dopo di me.

Sbrigato le pratiche burocratiche, fatto colazione, applicato il numero sullo scooter (avevo previsto un portanumero ma l'adesivo fornito era di ottima qualità e facilmente rimovibile, perciò l'ho apposto direttamente sulle carene).
Ho osservato i mezzi presenti, c'era di tutto. Mezzi mai visti e rarissimi in ottime condizioni, mezzi ai limiti del codice della strada (sia per elaborazioni non esattamente discrete, sia perché c'era più ruggine che ferro), mezzi scassati, mezzi "originali".

Unica cosa che non mi è piaciuta è che ancor prima di presentarmi al banchetto dell'iscrizione un ragazzo di un altro motoclub mi ha dato gli adesivi del suo club. Capisco pubblicizzarlo ma l'ho trovato poco corretto e abbastanza invadente, poteva eventualmente farlo all'arrivo o in altri momenti.

Si parte, motori accesi un minuto prima della partenza, una nube di fumo azzurro che alla sede di Greenpeace è scattato l'allarme e pensavano fosse saltata per aria una centrale nucleare.

Per il primo km seguo lo sciame di motorini poi mi accorgo che qualcosa non va con il navigatore, non indica il percorso ma solo la posizione degli altri concorrenti (e tutti seguivamo il primo).

Il tempo di capire meglio il programma (avrei dovuto farlo prima) e sono ripartito, mi sono trovato da solo in pochissimo tempo.
Pensavo di essere uno degli ultimi (perché altri hanno preso subito la strada giusta) e, mezzo ibernato (c'era un nebbione), complice il piccolo motore da oltre 100cv/litro del mio Speedfight (eroga poco più di 5cv e la cilindrata è 49 cm³) decido di recuperare terreno e sorpassare i vari Ciao, Solex ecc.

Il primo pezzo è fra borghi e mulattiere strettissime, poi un pezzo sullo sterrato in montagna dove ho cominciato a perdere un pochino di olio dagli ammortizzatori (hanno la loro età e sono stati sollecitati parecchio).

Spunta un raggio di sole dopo un'oretta, incontro un'area di servizio e decido di rabboccare il serbatoio (non lo usavo da anni e non conoscendo la zona volevo evitare di rimanere a secco più avanti) e rabbocco un po' di caffeina. Mentre sto per ripartire vedo arrivare uno sciame di motorini... avevo un bel vantaggio, anche se non era una gara.

Riparto, visto che tutti se la prendono con comodo e pareva fossero già tutti dei gruppetti.
Uno di questi gruppi aveva un'auto officina d'appoggio che ha ignorato ZTL, percorsi chiusi alle auto e altro. Non ho capito se aveva dei permessi ma non credo.

Complici le strade tenute benissimo, il bel tempo, la grinta del motorino che avevo dimenticato decido di divertirmi un po', fino a incontrare lungo la strada uno dei fotografi ufficiali (riconosciuto dall'auto con i loghi della manifestazione) con cui scambio qualche parola e mi dice che non sono il primo ma ne erano passati pochi prima di me.

E riparto, sempre con il mio ritmo, dopo un'altra oretta raggiungo altri 2 partecipanti con cui poi passerò tutta la giornata a bordo di una Vespa e di un Ciao, inizialmente facciamo un pezzo insieme, parallelo all'Eroica (la manifestazione ciclista con mezzi, e spesso partecipanti aggiungo io, d'epoca) finché io mi fermo per fare un altro rabbocco di carburante.

Pochi km dopo reincontro a bordo strada questi altri 2 partecipanti e mi fermo chiedendo se servisse aiuto, ma stavano semplicemente mischiando la miscela. Da li abbiamo iniziato a fare il viaggio come "squadra".
Secondo il navigatore davanti a noi solo uno (che non ho mai scoperto chi fosse) con un vantaggio di decine di km che probabilmente ha finito il giro in un tempo record, non esattamente nello spirito della manifestazione.

Noi invece abbiamo cercato un ristorante, ci siamo fermati a fare foto ogni qualvolta avessimo voglia, a fare l'aperitivo... e alla fine eravamo in ritardo.
Siamo tornati a Firenze con circa 45 minuti di tempo per fare gli ultimi 30 km, a tavoletta.

Non ho verificato il navigatore ma non mi quadrano i tempi di arrivo di altri partecipanti che avevamo appena superato ma sono arrivati ben prima di noi, secondo me non tutti hanno fatto la parte nord del percorso.
Ultimo pezzo, a nord di Firenze spettacolare, salite e discese fra i boschi, però ho notato a un certo punto che la temperatura dell'acqua del mio scooter ha cominciato a salire rapidamente e a scendere molto lentamente, nemmeno in discesa a un certo punto.
All'ultima salita, quando ormai la lancetta era sul rosso è letteralmente esploso un raccordo dell'acqua e sembrava avessi uno scooter a vapore.

Un ragazzo mi ha dato una mano a spingere lo scooter fino alla fine della salita, ma ormai il tempo utile per arrivare al traguardo era scaduto (era il tramonto).
Sono sceso dalle colline a motore spento, però poi ho dovuto affrontare il traffico cittadino di Firenze all'ora di punta, spegnevo il motore appena possibile.
Il traguardo era però dopo una salita, non tanto ripida ma lunga. Lo scooter ormai con il motore incandescente mi ha portato fino all'ultimo metro, poi ho provato a spegnerlo... e non si spegneva. Era cosi caldo che è diventato un "diesel".
Ho schiacciato il tubo della benzina e finalmente si è spento.

Foto di rito, aperitivo.

Ho provato a riaccendere lo scooter ma non c'è stato verso, per fortuna la strada per raggiungere il furgone era (quasi) tutta in discesa.
Cena in birreria con i miei due nuovi amici e poi, stremato ma felice e rilassato come non mi capitava da anni, a letto.

Il giorno dopo sono rientrato con calma a casa, ho pulito lo scooter (era un po infangato) e ho constatato che probabilmente si è "sacrificato" per portarmi a destinazione, non parte più.

Voto:
Organizzazione: 10 - meticolosi, simpatici, disponibili (hanno dato indicazioni su tutto, pernottamento, rifornimenti ecc)
Paesaggi: 10 - devo anche dire perché?
Scooter: 11 - nonostante abbia avuto un guasto non mi ha lasciato a piedi
Partecipanti: NC - alcuni comportamenti li ho trovati abbastanza fuori luogo per una manifestazione non competitiva

Nei giorni seguenti l'ho smontato, si era bloccata la valvola termostatica in posizione chiusa e il cilindro è leggermente rigato, ma non credo sia da rifare.
Ho tutto l'inverno per capire cosa si è guastato, sarà l'occasione per un restauro (magari anche un po restomod) profondo per prepararmi alla prossima edizione:
Immagine

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Re: 1/10/2022 - Firenze - DawnToDusk300

Messaggioda cts » 30 nov 2022 21:14

Bel resoconto! Grazie, Andrea! :D


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