I browsers: opinioni e confronti.

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Per chi ama personalizzare il browser come fa con il proprio mezzo, ho trovato due temi (due, ma in realtà ce ne sono molti di più) abbastanza carini di Personas per Firefox col marchio Peugeot:
recatevi qui per una skin tutta nera oppure qui per una skin in grigio metallizzato.
- Posizionare il cursore del mouse sul tema di Personas per visualizzarne un'anteprima. (L'anteprima potrebbe non essere visualizzata nel caso in cui non si stia utilizzando il tema predefinito di Firefox o un altro tema di Personas).
- Fare clic sul pulsante "Wear this Persona" a sinistra della pagina, sotto il tema, per installare il tema stesso.
- Nel caso in cui non si stia utilizzando il tema predefinito di Firefox o un altro tema di Personas, sarà necessario riavviare Firefox per completare l’installazione.

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Giusto tre mesi fa intitolavo un mio post "Firefox 4: è iniziata l'estinzione del browser di Mozilla?".
Mi spiace averci azzeccato, ma purtroppo quello che avevo previsto si è verificato: la rincorsa all'imitazione del browser Google Chrome sta portando dei grossi strappi nelle varie comunità locali, come si può anche intuire leggendo i vari topic (ce ne sono più di uno) sul Forum di Mozilla Italia.

Il browser ha sostituito i programmi di chat (istant messaging), di posta elettronica, di giochi, di indirizzi telefonici (chi ricorda il mitico CD Tel?), eccetera... questo io l'avevo previsto tanti anni fa ed avevo stupito un mio Amico per come curavo maniacalmente tutti gli aspetti del mio browser.
Nella nostra vita il browser è uno strumento quotidiano di informazione (e quindi di progresso sociale), ecco perché è importante che sia sempre aggiornato, sicuro, facile da utilizzare.
L'utilizzazione passa anche attraverso la personalizzazione dell'interfaccia e delle funzioni, personalizzazione che rende quindi il browser più funzionale e amichevole. Quindi l'utilizzazione è dovuta ai temi ("skin", cioè interfacce grafiche del browser diverse) ed alle estensioni (piccoli "add-on", cioè programmi aggiuntivi, che migliorano l'usabilità delle funzioni base del browser).

La personalizzazione di Firefox è stata anche il motivo del suo successo: migliaia di temi ed estensioni lo hanno portato a ridosso del leader Internet Explorer, ma adesso con la politica di Mozilla "simil-Chrome" rischia di darsi il colpo di grazia da soli.
Perché?
Perché si è passati nel giro di pochissimo tempo da Firefox 4 a Firefox 4.0.1 a Firefox 5, in un esasperante ritmo di aggiornamento del numero di versione (in stile Chrome, appunto) che però ha completamente spiazzato gli autori dei temi e delle estensioni, cioè quei volontari che sacrificano le proprie ore libere per creare qualcosa di bello e/o funzionale per tutti, per il solo piacere di condividere assieme le soluzioni create.

Tecnicamente la nuova numerazione (e tutto quello che sta dietro ad essa) comporta non pochi problemi per aggiornare temi ed estensioni, quindi Mozilla è andata a colpire proprio i volontari, alias coloro che hanno fatto la fortuna del loro browser...

Le polemiche al riguardo non accennano a spegnersi, anzi... Tantissime estensioni spariranno ed è un vero peccato perché la diversità è sempre una risorsa. Quello che c'è dietro a questo comportamento autolesivo non possiamo intravvederlo, Mozilla avrà pure le sue ragioni (di solo marketing?) per farlo, ma rischia di fare divenire il prodotto Firefox simile agli altri browser (non solo esteticamente).

Un lungimirante sviluppatore italiano di estensioni ha scritto:

La nuova strategia di sviluppo avrà come conseguenza sicura la "morte" di molte estensioni, io stesso dovrò abbandonarne diverse e - ovviamente - mi dispiace molto buttare tutto il lavoro fatto in passato su di esse.
Tra l'altro gli utenti saranno spinti sempre di più a disabilitare il controllo di compatibilità, con la conseguenza di trovarsi con varie estensioni semi-funzionanti e con malfunzionamenti indiretti sempre più frequenti.
E' un suicidio da parte di Mozilla, che ormai mi sembra completamente accecata dalla "sindrome Chrome".

Lo stesso sviluppatore ha aggiunto dei particolari tecnici, utili per capire meglio il fenomeno che potrebbe portare all'estinzione del Panda Rosso:

Ho letto ora che a partire da Firefox 5, i componenti binari contenuti in estensioni devono essere ricompilati ogni volta che uscirà una nuova versione del browser.

Considerando che la ricompilazione riguarda almeno 5-6 sistemi operativi diversi e che andrebbe fatta ogni 3 mesi, questo di fatto rende praticamente impossibile aggiornare estensioni di questo tipo (un esempio è questa http://users.skynet.be/mgueury/mozilla/).

Inoltre, tutti i componenti XPCOM sono ora in stato di UNFROZEN, il che vuol dire che teoricamente possono essere modificati in ogni nuova release; tradotto per i non tecnici questo vuol dire che POTENZIALMENTE ogni aggiornamento di Firefox/Thunderbird può rendere incompatibile qualsiasi estensione.
Non solo: vuol dire anche che tutto il lavoro (che a volte è assai complicato) fatto per rendere compatibile un'estensione con Firefox 5 per esempio, può essere vanificato completamente tre mesi dopo...

Dire che il 90% delle estensioni funziona con Firefox 5 non ha nulla di rassicurante: se si perde per strada il 10% a ogni nuova versione, in un anno si arriva al 50%.

Credetemi: questo cambiamento avrà un impatto disastroso nel medio periodo, come si può cominciare a vedere dai post che stanno spuntando nel forum di MozillaZine.

Può Mozilla non tenere conto del malumore che serpeggia tra i suoi fans?
Può, può... ma se trascura lo "zoccolo duro" degli appassionati sfegatati (per inciso: quelli che poi installano e diffondono sui computer degli amici il browser Firefox) per rincorrere le varie e più numerose casalinghe di Voghera (per inciso: quelle persone che installano un determinato browser solo perché a loro pare più semplice ed è di moda) Mozilla finirà per trovarsi come clientela solo le casalinghe di Voghera che da un momento all'altro potrebbero girargli le spalle (e comunque non lo aiutano a crescere come invece hanno fatto i suoi fan).

La rabbia cresce in me: dopo avere eliminato un componente storico molto funzionale dall'interfaccia di Firefox come la barra di stato, ecco che si sta prospettando addirittura un camuffamento della barra degli indirizzi, in nome della facilità di utilizzo e della sicurezza.
Leggete l'articolo tradotto in italiano, è molto gustoso e comprensibile:
È la morte della barra degli indirizzi programmati?

No, una cosa del genere io non l'accetto; se avessi voluto la pappa pronta da chi voleva condizionare la mia navigazione sul web secondo i suoi standard non avrei mai cambiato il mio Internet Explorer.

L'estinzione è sempre più vicina e me ne dispiace.

[Mix]

Cts, ho due considerazioni da fare:

1- Ci hai voluto dire che una moto da strada puo' essere trasformata in qualcos'altro ma, da un certo punto in poi, occorrono troppe e costose modifiche.
Obietto solo che la maggioranza dei fruitori del web utilizza i browsers a "simpatia" e non per le loro nascoste, basilari ed importantissime caratteristiche. In questo ragionamento includo anche le extensions, utilissime e validissime ma non determinanti come la glaciazione di 65 mila anni fa per le speci viventi.
Almeno lo spero...
Nessuna speranza, invece, per gli sviluppatori che vedranno compromesso (e me ne dispiace) il loro lavoro durato anni.

2- Leggendo il tuo articolo (non "post", lo sottolineo) ho dovuto accertarmi di essere ancora sul nostro forum.
Intendo che ho avuto l'impressione di leggere un portale specializzato in informatica.
Perche' non proponi (e magari vendi) il tuo testo/ tuoi testi a qualche editore web?
Nel frattempo siamo felici di "ospitarti" nel peugeotscooters forum!!

[cts]

Grazie della buona opinione di quanto ho scritto.

Obietto solo che la maggioranza dei fruitori del web utilizza i browsers a "simpatia" e non per le loro nascoste, basilari ed importantissime caratteristiche.

Questo è vero. Se però costoro, assuefatti al browser che trovano già bell'e pronto appena premono il tasto "Start" imparassero a navigare con più consapevolezza, non avremmo tale situazione.
Utopia, lo so...

Perche' non proponi (e magari vendi) il tuo testo/ tuoi testi a qualche editore web?

Perché sono scettico su "determinati" guadagni del web e perché io scrivo per passione, se mi diventa un lavoro mi pesa e non è più una passione... insomma, peggiorerei probabilmente tutto quello che scrivo. Ma posso proporlo in qualche grosso blog o portale open source, ecco, questo sì.

[cts]

Un notebook? Un netbook? No, un Chromebook, con lancio a meta' giugno 2011.
All'interno del link, le sue principali caratteristiche in un'animazione (in lingua inglese).

Non si sa più nulla del progetto Google Chromebook.
Google, dopo avere incassato il flop di Wave (ibrido di social network e scrittura collaborativa che pareva essere una rivoluzione ma si è rivelato troppo macchinoso e incomprensibile), il tonfo di Knol (rivale di Wikipedia: la loro chiusura entro il 2012 è stata annunciata a novembre), la delusione di Google+ (il social network Google+ doveva competere contro il colosso Facebook, dopo un certo entusiasmo iniziale per i suoi approcci innovativi, si è trovato spiazzato: è inutile avere la festa più bella e ricca se tutti gli amici vanno da un'altra parte, sessanta milioni di utenti non sembrano un risultato da disprezzare, ma rispetto agli 850 milioni di Facebook sono poca cosa) ha visto pure affondare anche il suo Chromebook: presentato a giugno, dopo la vendita qualche decina di migliaia di esemplari non se n'è più saputo nulla, soppiantato da tablet e ultrabook.

[cts]

Su Android, Mix mi aveva suggerito di provare Dolphin (nel caso mi comprassi uno smartphone).
Il consiglio dei miei conoscenti è stato unanime: Dolphin è davvero il migliore browser in circolazione per smartphone.
Ma poi uno di essi mi ha detto che l'ultima beta di Firefox è decisamente da provare...

[Mix]

Alcuni dati.

Firefox: 3,5 stelle, 14,99 MByte
Firefox beta: 4 stelle, 15,95 MByte
Opera: 4,5 stelle, 13,96 MByte
Opera mini: 4,5 stelle, 858 kByte
Dolphin: 4,5 stelle, 3,26 MByte

A parte il minimale Opera mini, notare il peso di un Dolphin e della concorrenza...
Per ora, piu' che Firefox beta semmai gli utenti osannano Dolphin e Opera.
Li ho tutti, ma per testarli nel profondo ci vorrebbe un Cts.

Comunque, anche off-line e senza un android sottomano, qui e' possibile (selezionare cartella GRATIS) dare un'occhiata al fantastico mondo delle app.

[cts]

Esula un po' l'argomento, ma questa intervista ad un responsabile Mozilla apparsa su "La Stampa" fa comprendere bene qual è l'obiettivo di Mozilla e perché bisogna credere nelle battaglie di Mozilla:
"Il futuro di Internet è negli standard aperti, ma attenzione a tablet e smartphone"
- Tristan Nitot di Mozilla anticipa il suo intervento alla Sesta Conferenza Italiana sul Software Libero: «Il successo di Firefox dimostra che esiste un'alternativa al dominio di Microsoft , Apple e Google»

[Mix]

Tratte dal link che hai postato, queste interessanti righe:

"Il cervello umano funziona in un modo strano: non crediamo che ci sia un problema finché non lo sperimentiamo. Così, ad esempio, accade con la privacy: non la viviamo come una priorità se non quando ci accorgiamo che è a rischio per qualche motivo."

Il concetto invade, lo comprendiamo, ben altri ambiti oltre all'informatica.

[cts]

Le classifiche sono sempre una cosa soggettiva, ma per curiosità eccovi il Test delle prestazioni dei principali browser aggiornato.

Se ho ben capito la classifica è questa:
Posto-Browser-Punteggio
1st Chrome 19
2nd Firefox 18.5
3rd Opera 15.5
4th I.Explorer 11
5th Safari 6

Quindi Firefox perde per mezzo punto...

Invece la classifica delle 10 prove di Tom's Hardware vede questo testa a testa:
- 4 volte ha trionfato Chrome;
- 3 volte ha trionfato Firefox;
- 2 volte ha trionfato Internet Explorer;
- 1 volta ha trionfato Opera;
- nessuna volta ha trionfato Safari.