Che moto avete posseduto prima del Peugeot?

[uciano]

Caro Cts, elencare le moto, o meglio ogni mezzo a 2 ruote da me posseduto sino all'attuale SATELIS, è peggio del "curriculum vitae europeo"
Ho iniziato la mia esperienza motociclistica il secolo scorso, 1962 età 14 anni non ancora compiuti con un
- Mosquito Garelli 38 cc. trasmissione a rullo sulla ruota posteriore con frizione automatica che consentiva, quando ci si fermava, che il motore non si spegnesse (una goduria a quei tempi!) e a seguire: - Bianchi Aquilotto cc. 48, analoga caratteristica del precedente, di cilindrata superiore ma senza frizione (quanto pedalare ogni volta che dovevo ripartire) tutte e due motori 2T e miscela al 5%;
- Motom B cc. 48 motore 4 t. valvole in testa, 3 marce con comando al manubrio a bacchetta e telaio monoscocca (una chicca a quei tempi);
- Motom SS sempre 48 cc. (SS stava per intendere Super Sport), sella lunga, manubrio basso ma analogo motore del precedente salvo qualche miglioramento dei materiali, mi pare avesse la coppa dell'olio leggermente più capace del modello B;
- Lambrettino 48 cc. ruote alte, motore 2t. 2 marce (lo chiamavano il "motorino dei preti) in quanto molto alto e di fatto molti preti, nei paesi lo utilizzavano in quanto pur sventolando le vesti non interferivano con la ruota posteriore, data l'altezza. Ricordo la difficoltà che avevo a toccare terra.

Giunta l'età della patente, 18 anni ho iniziato con cilindrate di fatto motociclistiche affiancate con qualche cinquantino, ovvero:
- Gilera Giubileo 98 cc. motore 4 t.
- Aermacchi 125 cc. 2t. con miscelatore separato, erano i primi modelli che uscivano con questa caratteristica (gran sollievo non dover più fare miscela che molte volte causava grippaggi inaspettati per disonestà dei distributori - poco olio nella miscela o olio esausto!)
- Suzuki 380 cc. tre cilindri orizzontali 2t e freno a disco anteriore: punta massima 170 km/h - ripresa da brivido e così anche i consumi, ma era una scheggia, il telaio non era un trionfo e qualche brivido me l'ha regalato!!!
- Honda Hawk 450 cc. bicilindrico 4 t. cerchi in "lega" scomponibili:
- Kawasaki 400 cc. bicilindrico 4 t. moto tranquilla ma un mulo!
- Guzzi Le Mans 850 - preparato e portato a 950cc. un mostro di potenza, frenata integrale - consumavo quasi più frizione che benzina;
- Cagiva 350 cc. monocilindro 2t modello custom - la peggior moto posseduta. I consumi erano pari alle vibrazioni e viceversa: uno schifo;
- Honda CBX 125 monocilindrica 4t un giocattolino ma molto affidabile;
- Vespa special 50cc.
- Fantic Trail 50 cc.
- Kymco 50 4t.
- BMW 75/7 750 cc. - non ha bisogno di presentazioni;
- BMW R45 475cc. - anche qui non servono presentazioni;
- Kawasaki en 250 cc. bicilindrico 4t.
- Scarabeo GT 200 cc.
- Scarabeo GT 500 cc.
- Guzzi Nevada Classic 750 cc.
- SATELIS 400 - l'attuale.

Credo di non aver dimenticato nulla del curriculum motociclistico - dico sempre: "questa è l'ultima" ma ti confesso che il primo a non crederci sono io!!!
Allo stato attuale credo di godermi questo SATELIS sino alla rottamazione (non so se la mia o del SATELIS), perché mi piace proprio tanto, tanto, con la speranza che non mi dia dispiaceri.

P.S.: quando ho rivenduto le mie moto/motorini erano sempre più belli di quando li ho comperati, la passione è passione!
Ciao a presto. Lu

[cts]

Caro Cts, elencare le moto, o meglio ogni mezzo a 2 ruote da me posseduto sino all'attuale SATELIS, è peggio del "curriculum vitae europeo"

WOW! Quante moto!

- Guzzi Le Mans 850 - preparato e portato a 950cc. un mostro di potenza, frenata integrale - consumavo quasi più frizione che benzina;

Una moto italiana mitica. Ricordo anche le precedenti, ma la Le Mans aveva la fama di possedere un telaio che la faceva scorrere sui binari, vero?

- Cagiva 350 cc. monocilindro 2t modello custom - la peggior moto posseduta. I consumi erano pari alle vibrazioni e viceversa: uno schifo;

Eppure SST e compagnia bella andavano tanto di moda, a quei tempi.
Tutto fumo e niente arrosto?

- Honda CBX 125 monocilindrica 4t un giocattolino ma molto affidabile;

Esteticamente, bellissima. E rifinitissima.

- BMW 75/7 750 cc. - non ha bisogno di presentazioni;

Ma perché poi hai preso la R45?

- BMW R45 475cc. - anche qui non servono presentazioni;
- Kawasaki en 250 cc. bicilindrico 4t.
- Scarabeo GT 200 cc.

Accidenti, qui hai iniziato a scendere sempre più di cilindrata, vedo.
E pure di tipologia: da turistica a custom a scooter.

Allo stato attuale credo di godermi questo SATELIS sino alla rottamazione (non so se la mia o del SATELIS), perché mi piace proprio tanto, tanto, con la speranza che non mi dia dispiaceri.

E' un augurio che faccio di cuore a tutti i nostri utenti.
La versione del tuo colore non l'ho mai vista dal vivo, ma anche io credo che sia affascinante!

E' stato bello leggerti, non ci crederai ma parecchie moto che tu hai posseduto le ho viste con gli occhi del mio cuore man mano che le citavi.
Ah, bei tempi... :roll:

Grazie di cuore. :D

[uciano]

Caro Cts,
il passaggio dalla BMW 750 alla R45 è stato motivato dal fatto che avendola presa d'occasione già con un certo chilometraggio e percorrendo all'epoca una media di 20.000 km annui mi sono trovato con una moto con circa 90.000 km pronta per essere sottoposta a una notevole manutenzione; in quel frangente mi era capitata l'occasione dell'R45 con 6.000 km di un tale che ben conoscevo, così, tra avere in mano una moto quasi nuova da una che ben tagliandata ma sempre di un certo n. di anni e 90.000 km, ho optato per R45.
Ma purtroppo la vita, in modo inspiegabile, ci riserva a volte anche sgradite sorprese, venendo a mancare mia moglie, a cui tanto piaceva salire su quella moto, non mi andava piu' e anche la passione per le 2 ruote mi aveva abbandonato.
Solo dopo un po' di tempo ho incominciato a sentire la mancanza di quel pizzicolio della sella e così, poco per volta, più che altro per il desiderio di ricominciare mi sono avvicinato alle moto con il Kawa 250 d'occasione naturalmente, giusto per rincominciare....
Allo scooter mi sono avvicinato più per curiosità che per interesse, aprezzando il concetto creativo di tale mezzo e l'utilizzo per cui destinato, senza porre però paragoni con la "moto". Oggi, con il traffico che c'è ed i limiti di velocità a volte ossessionanti, lo scooter è molto meno impegnativo, piu' rilassante e alla fine consente di viaggiare comunque e dovunque anche con costi decisamente inferiori, sia di consumo e sopratutto e di manutenzione: però la moto è la moto!!!!
Il Le Mans era una cosa spettacolare, ancora oggi sento i polsi vibrare e le pacche sulla schiena che dava il cardano ogni volta che spalancavi la manetta ma in fatto di tenuta e stabilità credo non avesse paragoni nemmeno con le giap di quel tempo.

Ti ringrazio per l'attenzione e anche per la compagnia. Ciao, a presto. :D

[cts]

Ti ringrazio per l'attenzione e anche per la compagnia. Ciao, a presto. :D

Grazie a te per questi "amarcord". ;)

[uciano]

ciao cts,
ho capito una cosa che mi era sfuggita quando decisi per l'cquisto del SAT colore "oro Havanne".
Quel colore, visto lì tra altri colori ti tanti scooter mi attirava :roll: ma non capivo cosa avesse di tanto particolare, che andava molto più in là del "colore bello" del "colore diverso" da tutti gli altri colori e che di fatto inconsciamente mi ha fatto avvicinare istintivamente al Sat anzichè ad altri modelli.
Rileggendo il messaggio relativo alle moto possedute, quando sono arrivato alla "BMW R45" si è accesa la lampadina; :lol: ma certo!!!! l'R45 era dell'identico colore del Sat, anche lì la sella era marrone; Oro Havanne e sella marrone!!!!! Questo mi ha procurato infinita sorpresa e gioia che ritengo piacevole condividere.
Ho trovato una foto della BMW e quando sarò in grado di inserirla nel forum (prima qualcuno mi dovrà spiegare come fare) te la manderò, anche se in questa foto si nota poco il colore della sella.
A presto e grazie per la compagnia. Ciao

[cts]

In PM ti invio un link su come inserire immagini nei nostri post, mi raccomando di ridimensionarle per non farle diventare troppo enormi, segui le indicazioni del nostro impareggiabile Mix: viewtopic.php?f=17&t=372 .

Io sul web ho trovato queste immagini di una BMW R45 color oro, non so se siano valide:

[Andrea81]

Il mio passato "motorinistico" si può riassumere in questa foto:


-Piaggio Ciao SC monomarcia del '78, in perfetta forma, parte al primo colpo, tutto originale
-Speedfight LC50 del 1998, usato fino a 2 mesi fa, in buona forma, esteticamente è come nuovo ma avrebbe bisogno di un bel tagliando (freni e frizione alla frutta)

[cts]

"Piaggio Ciao SC monomarcia del '78"... io lo comprai un anno dopo... e lo trattavo con amore, anno dopo anno. Ogni estate lo smontavo a pezzi e gli pulivo tutto: fiancatine, coperchi, ruote, pedane, vaschette, passavo la pasta per le cromature su manubrio e pedali... Quel giorno mi ammazzavo di fatica ma alla fine vederlo splendente era per me pura goduria! :D

[zago83]

prima del satelis ho avuto un gilera stalker 50 che io lo definivo monoruota :D
era molto difficile tenerlo a terra :D
70mila km di divertimento...poi è esploso :lol:

[Motta]

Nel 1983 a 14 anni ho avuto un motorino 50 cc. che non usava più mia nonna, ma non ricordo che modello fosse.
Un anno dopo ho avuto il famoso Oxford 50 cc. della Peripoli, colore bianco.....si contendeva la preferenza dei ragazzi di quell'epoca con l'altro famoso modello, il Fifty 50 cc. della Malaguti.
Mi ricordo che appena comprato l'ho fatto spegnere almeno una decina di volte....aveva 4 marce con comando a pedale che non sapevo usare....
In terza marcia si raggiungevano i 40 km/h (massima da codice per i 50 cc.) e la quarta praticamente era di riposo....tristezza....
Chiaramente non mi sono arreso e, come molti altri ragazzi, l'ho modificato.....anche solo 20 km/h in più era un grande traguardo.
Quindi: sostituito getto originale da 6,5 mm con uno da 14 mm, tolto tappo nella marmitta che limitava la fuoriuscita dei gas di scarico.....65 km/h raggiunti....ma non bastava.....sostituito corona posteriore con una di minore numero di denti......80 km/h !!!!.....certo in salita faceva fatica ma volete mettere la goduria di un quindicenne?....e tutto questo senza modificare la testata o la marmitta!
....e pensare che ora un ragazzino toglie semplicemente il blocco al motore e da 40 km/h passa a 80-90 km/h......una volta bisognava faticare......
Dopo l'Oxford la macchina; niente più moto/motorini fino all'attuale Satelis.