Mix ha scritto:IlGrilloMax ha scritto:...ha sempre poco freno motore...
Attenzione.
Uno scooter (o altro mezzo) con un forte freno motore non e' dal mio punto di vista un vantaggio, in quanto quella determinata forza frenante deve essere vinta durante la normale marcia.
In altre parole il freno motore rappresenta una perdita energetica, che costantemente il motore deve vincere prima di poter far avanzare ed accelerare il veicolo.
Meglio quindi un freno motore presente ma nei limiti, che costringa a mollare il gas un po' prima e permetta il rallentamento in uno spazio di poco maggiore.
Vorrei commentare questo passaggio anche se sono passati diversi anni. Chiunque lo legga avrebbe, secondo me, un'informazione sbagliata.
Il freno motore non rappresenta una forza frenante durante la marcia con acceleratore aperto (anche solo parzialmente).
Per capirlo bisogna comprendere il funzionamento del freno motore sui 4 tempi, purtroppo io non sono l'insegnante migliore, ci provo.
Il freno motore serve a rallentare il mezzo a motore durante la fase di rilascio dell'acceleratore (e solo in questa fase), in quel momento viene tolta l'alimentazione al cilindro, però il pistone continua la sua corsa, i suoi movimenti su e giù dentro il cilindro e le valvole continuano a chiudere e aprire, ma non essendoci ingresso di benzina non c'è lo scoppio.
Dunque, nella fase di compressione, il pistone comprimerà solo aria e questo lavoro lo farà rallentare, il rallentamento si ripercuoterà sulla trasmissione e sulle ruote, non ricevendo la spinta dovuta allo scoppio della miscela aria carburante, avete mai provato a far ruotare un volano o direttamente l'albero motore con il motore spento?
Avete sentito quanta forza ci vuole?
Pensate che, durante un rallentamento mentre viaggiate, magari in discesa, il motore gira comunque a un elevato regime, sopratutto quando scalate le marce, e per farlo girare così senza carburante serve una grande energia, questa è l'energia che frena la macchina o la moto, tutto questo cessa immediatamente quando date gas, il carburante riempie nuovamente il cilindro e il freno motore sparisce, è per questo che non costituisce una forza frenante durante la marcia.
In certi grossi motori per autocarri esiste un altro accorgimento, in discesa o quando hanno bisogno di rallentare maggiormente, gli autisti hanno la possibilità di bloccare l'apertura della valvola di scarico del cilindro, così ci sarà una fase di compressione anche nella fase che sarebbe quella di scarico, questo accorgimento raddoppia il freno motore.
Purtroppo i nostri scooter hanno la trasmissione a variazione continua con funzionamento a forza centrifuga, questo inibisce parzialmente l'uso del freno motore, che svolge la sua azione sono quando la frizione è "attaccata", in decelerazione sotto una certa velocità (numero di giri motore e trasmissione) la frizione centrifuga stacca, le ruote girano libere e possiamo rallentare solo con l'uso dei freni a disco, oltre tutto non possiamo scalare le marce manualmente per aumentare il numero di giri ed avere più freno motore, a meno che non abbiamo un Honda forza EX o un Burgman 650, che hanno il variatore che non viene aperto e chiuso dalla forza centrifuga, ma da un motorino elettrico che da la possibilità di essere usato anche in manuale oltre che in automatico.
Edit by CTS: reso il post più leggibile con apposita formattazione.