Salve a tutti,sono nuovo del forum e volevo porvi il mio problema.
Ho un Peugeot LXR 200 con 16.539 km, da un paio di giorni ho notato che la temperatura saliva fino all'ultima tacchetta bianca nel giro di 5 minuti dall'accensione ''a freddo'', la cosa strana è che la ventola attacca e rimane stabilizzato all'ultima tacca prima del rosso, non sale e ne scende da li, so che è un problema comune agli scooter Peugeot, ma mi sembrava strano che dopo 5 minuti si scaldi in questo modo.
Secondo voi cosa può essere?
Cambiando bulbo risolvo?
LXR 200i: Temperatura alta in pochi minuti
- TheLambda000
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Re: LXR 200i: Temperatura alta in pochi minuti
Nessuno? Non sia mai detto!!
Eccomi con il mio insignificante e quasi inutile parere..........
Ho sentito diversi utenti che lamentano lo stesso difetto. Mal comune mezzo gaudio? assolutamente no.
Personalmente ritengo che a quel chilometraggio vada sostituto per intiero (tutto) il liquido di raffreddamento con un prodotto di marca, evitando che nella operazione RIMANGANO BOLLE DI ARIA NELL'IMPIANTO. Non è operazione semplicissima e la prima volta è bene che ti rivolga ad un meccanico (guardando come si fa...)
Per il prodotto puoi usare il liquido Peugeot per le autovetture oppure il Paraflu della Fiat (che personalmente ritengo migliore). Del Paraflu esistono due tipi: uno con confezione blu (che va in ebollizione a 110°) e l'altro con scatola rossa (che va in ebollizione a 125°). Acquista quello con confezione rossa, sia se pronto all'uso, sia se concentrato. (trovi tutto negli ipermercati). Credo che in questi giorni sia in commercio un nuovo tipo. Puoi accertarti, ma il vecchio è sempre validissimo. Nel caso di acquisto del prodotto concentrato devi diluire il prodotto con acqua demineralizzata (per ferro da stiro.... un bidoncino dal supermercato costa circa un euro). Non usare l'acqua del rubinetto sia perchè contiene cloro (o addirittura ipoclorito di sodio), sia perchè è "dura", contenente quindi residui calcarei. Il buon prodotto anticongelante serve ANCHE alla lubrificazione della pompa dell'acqua, lubrificando i relativi componenti giranti o, se ci sono, i cuscinetti a sfera. Dopo la sostituzione del liquido, a motore caldo e con termostato aperto, si deve veder CIRCOLARE il liquido liberamente. Se non vedi il liquido muoversi, nel senso che rimane stabile, molto probabilmente è la pompa dell'acqua che è "partita".
La sostituzione del bulbo? Per bulbo intendo il sensore della temperatura che è posto sulla testata e che dovrebbe misurare il suo GRADO TERMICO ed inviare il dato alla strumentazione (indicatore di temperatura acqua). Chiariamo: il c.d. "termometro della temperatura dell'acqua" presente nella strumentazione non indica la tempertaura dell'acqua ma il grado termico della testata. Che poi ad un determinato valore "X" corrisponda la temperatura di 80°, ovvero al valore "Y" corrisponde la temperatura di 60°, è un rapporto, a volte empirico, che viene elaborato e trasfuso nella strumentazione solo per ragioni di praticità.
Può darsi che il bulbo sia andato in tilt, ma ovviamente non posso dirtelo. Occorrerebbe sostituirlo. Ma se la lancetta "sale" e non si piazza da subito su di una posizione fissa, vuol dire che il bulbo trasmette impulsi. La prova di efficienza del bulbo è una operazione che nessun meccanico farebbe mai. Si tratta di creare uno schema di impianto elettrico con relativa batteria, collegare un contatto di massa sul corpo del bulbo ed un contatto positivo collegato ad un tester sul capocorda. Quindi immergere la pianta del bulbo in acqua (in una bacinella di metallo) e scaladare l'acqua piano piano, fino alla ebollizione. Il tester di volta in volta dovrebbe dare risultati differenti. Ma, ripeto, nessun meccanico farebbe mai una operazione simile. Quindi il bulbo si sostituisce e basta.
Se la lancetta torna a fare lo stesso scherzetto, puoi ricorrere ad una palliativo, nel senso di sostituire lo interruttore termostatico che trovasi sul bordo del radiatore. Questi interruttrori hanno un punto di "attacco" della ventola, ed un punto di "stacco" della ventola., Esempio: 86 - 98. Cioè: la ventola inizia a girare quando l'acqua è a 98° e si spegne quando l'acqua, raffreddata, ha raggiunto gli 86°. Sul bordo ci dovrebbero essere i due numeri. Potresti sostituire il dettointerruttore con uno più "freddo", es. 94° - 84°, ma in genere è bene attenersi ai dati della Casa. E personalmente non posso neanche escludere che sia difettato proprio lo interruttore e non il bulbo....
Credo di averti annoiato abbastanza......
In ogni caso facci sapere come andrà a finire. Ciò servirà di ausilio ad altri....
Il sito è gratuito ed è basato essenzialmente sulla collaborazione di noi utenti.
Ci sono state tante persone che con qualche consiglio o notizia o precisa informazione (ricavata dal sito) sono riusciti a risolvere il problema. Ebbene, non hanno fatto sapere più nulla......
Non ci si aspettava un "grazie", forse perchè immeritato..... ma la informazione sulla fine della storia è doverosa.
Ma ignorare il tutto è scorretto.
Buona giornata.
Diavoletto
Eccomi con il mio insignificante e quasi inutile parere..........
Ho sentito diversi utenti che lamentano lo stesso difetto. Mal comune mezzo gaudio? assolutamente no.
Personalmente ritengo che a quel chilometraggio vada sostituto per intiero (tutto) il liquido di raffreddamento con un prodotto di marca, evitando che nella operazione RIMANGANO BOLLE DI ARIA NELL'IMPIANTO. Non è operazione semplicissima e la prima volta è bene che ti rivolga ad un meccanico (guardando come si fa...)
Per il prodotto puoi usare il liquido Peugeot per le autovetture oppure il Paraflu della Fiat (che personalmente ritengo migliore). Del Paraflu esistono due tipi: uno con confezione blu (che va in ebollizione a 110°) e l'altro con scatola rossa (che va in ebollizione a 125°). Acquista quello con confezione rossa, sia se pronto all'uso, sia se concentrato. (trovi tutto negli ipermercati). Credo che in questi giorni sia in commercio un nuovo tipo. Puoi accertarti, ma il vecchio è sempre validissimo. Nel caso di acquisto del prodotto concentrato devi diluire il prodotto con acqua demineralizzata (per ferro da stiro.... un bidoncino dal supermercato costa circa un euro). Non usare l'acqua del rubinetto sia perchè contiene cloro (o addirittura ipoclorito di sodio), sia perchè è "dura", contenente quindi residui calcarei. Il buon prodotto anticongelante serve ANCHE alla lubrificazione della pompa dell'acqua, lubrificando i relativi componenti giranti o, se ci sono, i cuscinetti a sfera. Dopo la sostituzione del liquido, a motore caldo e con termostato aperto, si deve veder CIRCOLARE il liquido liberamente. Se non vedi il liquido muoversi, nel senso che rimane stabile, molto probabilmente è la pompa dell'acqua che è "partita".
La sostituzione del bulbo? Per bulbo intendo il sensore della temperatura che è posto sulla testata e che dovrebbe misurare il suo GRADO TERMICO ed inviare il dato alla strumentazione (indicatore di temperatura acqua). Chiariamo: il c.d. "termometro della temperatura dell'acqua" presente nella strumentazione non indica la tempertaura dell'acqua ma il grado termico della testata. Che poi ad un determinato valore "X" corrisponda la temperatura di 80°, ovvero al valore "Y" corrisponde la temperatura di 60°, è un rapporto, a volte empirico, che viene elaborato e trasfuso nella strumentazione solo per ragioni di praticità.
Può darsi che il bulbo sia andato in tilt, ma ovviamente non posso dirtelo. Occorrerebbe sostituirlo. Ma se la lancetta "sale" e non si piazza da subito su di una posizione fissa, vuol dire che il bulbo trasmette impulsi. La prova di efficienza del bulbo è una operazione che nessun meccanico farebbe mai. Si tratta di creare uno schema di impianto elettrico con relativa batteria, collegare un contatto di massa sul corpo del bulbo ed un contatto positivo collegato ad un tester sul capocorda. Quindi immergere la pianta del bulbo in acqua (in una bacinella di metallo) e scaladare l'acqua piano piano, fino alla ebollizione. Il tester di volta in volta dovrebbe dare risultati differenti. Ma, ripeto, nessun meccanico farebbe mai una operazione simile. Quindi il bulbo si sostituisce e basta.
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Diavoletto
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Re: LXR 200i: Temperatura alta in pochi minuti
Ancora una cosa. Hai controllato la perfetta lubrificazione del motore con olio di qualità?
In realtà non vi è una diretta connessione tra la lubrificazione del blocco motore e la elevata temperatura dell'acqua. Però un motore mal lubrificato, a causa dei maggiori attriti, scalda. Il calore prodotto tende a "salire" nella parte superiore proprio dove vi è la testata con il bulbo sensore, con la conseguenza, seppure rara, di far aumentare la temperatura del liquido di raffreddamento. Controlla, e, nel dubbio, sostituisci l'olio con uno di qualità, totalmente sintetico, gradazione 5 W - 40. Io ho sempre usato il Castrol Actevo Scooter che di recente è stato sostituito con il tipo Edge, sempre di uguale caratteristica.
In realtà non vi è una diretta connessione tra la lubrificazione del blocco motore e la elevata temperatura dell'acqua. Però un motore mal lubrificato, a causa dei maggiori attriti, scalda. Il calore prodotto tende a "salire" nella parte superiore proprio dove vi è la testata con il bulbo sensore, con la conseguenza, seppure rara, di far aumentare la temperatura del liquido di raffreddamento. Controlla, e, nel dubbio, sostituisci l'olio con uno di qualità, totalmente sintetico, gradazione 5 W - 40. Io ho sempre usato il Castrol Actevo Scooter che di recente è stato sostituito con il tipo Edge, sempre di uguale caratteristica.
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Re: LXR 200i: Temperatura alta in pochi minuti
Ciao,grazie per la risposta,ho fatto un paio di test,sia per vedere se il liquido si muoveva (e si muove,quindi non è la pompa il problema),sia sostituendo il bulbo con uno testato e funzionante (ed effettivamente,manco il bulbo è il problema),non credo ci siano problemi nemmeno per l'olio,visto che è da poco sostituito con olio che uso sempre,escluderei anche questo quindi,ma stamattina però si è aggiunto un altro danno,non accendendo lo scooter da una settimana,lo accendo ed inizia a perdere benzina,ma pochissima,a gocce,dove si trova il tubicino dello sfiato motore,a sto punto ero intenzionato a portarlo dal meccanico,ma a mia sorpresa scopro che anche la ventola mi ha abbandonato,la spia dell'iniettore lampeggia e per evitare altri danni mi son fermato.
O son sfortunato io....
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Re: LXR 200i: Temperatura alta in pochi minuti
TheLambda000 ha scritto:O son sfortunato io....
O la qualità di questo prodotto è indecente....
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Fumetti che leggo.
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Re: LXR 200i: Temperatura alta in pochi minuti
Ho sempre pensato che la prima caratteristica di un qualsiasi scooter deve essere la AFFIDABILITA'. Se vivi in città ed un appuntamento alle 8,30, puoi muoverti con la macchina alle 7,50 o con lo scooter alle 8,20. Ma alle 8,20 lo scooter DEVE mettersi in moto!! Odio quei mezzi che si mettono in moto per scommessa. Quindi, personalmente, sul motoveicolo da te posseduto, non insisterei oltre, ma andrei da un concessionario con a intenzione di acquistare un nuovo mezzo, salvo che un meccanico non garantisca il ripristino TOTALE con poca spesa.
Poi per quanto attiene il commento di CTS: "O la qualità di questo prodotto è indecente...", come non essere d'accordo?
E a chi spreca le lodi per il Geopolis (peraltro da me posseduto) come: "grande motore, grande trasmissione..." riferisco che i complessi sono di produzione Piaggio, così come sono di produzione Sym i componenti meccanici del LXR. Di meccanica Peugeot, a mio avviso, ce ne è ben poca.
Poi per quanto attiene il commento di CTS: "O la qualità di questo prodotto è indecente...", come non essere d'accordo?
E a chi spreca le lodi per il Geopolis (peraltro da me posseduto) come: "grande motore, grande trasmissione..." riferisco che i complessi sono di produzione Piaggio, così come sono di produzione Sym i componenti meccanici del LXR. Di meccanica Peugeot, a mio avviso, ce ne è ben poca.
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Re: LXR 200i: Temperatura alta in pochi minuti
Diavoletto ha scritto:riferisco che i complessi sono di produzione Piaggio, così come sono di produzione Sym i componenti meccanici del LXR. Di meccanica Peugeot, a mio avviso, ce ne è ben poca.
E quel poco che c'è rovina tutto...
Scherzi a parte, sull'AFFIDABILITA' concordo con te al 100%!
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